Akragas: Governali 6; Fragapane 5.5 (5’ st Distefano 5), Cipolla 4, Rechichi 6; Casadidio (5’ st Scozzari 5), Inzerillo 6 (18’ st Liga 5.5), Garufo 6 (15’ st Puglisi 5.5), Ruffino 6 (31’ Di Stefano 5.5), Gonzalez 5.5; Grillo 6.5; Litteri 6.5. A disp.: Sorrentino, Pozzi,, Sinatra, Caramanno. All.: Coppa
San Luca: Iannì 6; Apostu 6, Fiumara 6, Calderone 6, Branilovic 6; Signorelli 6, Pelle 6.5 (10’ st Mazzone 6), Diarra 6.5; Sofrà 6, Krusnauskas 6 (24’ st Bordon 6), Romero 6. A disp.: Mittica, Gatto, Bordon, Bonagura, Marte, Pino, Ficara. All.: Mancini
Arbitro: Cafaro di Alba-Bra
Espulso: st 13’ Cipolla (A)
L’Akragas esce sconfitto dalla sfida contro il San Luca cedendo sul proprio campo l’intera posta in palio ai calabresi. Il 2-1 finale, maturato nel primo tempo, ha premiato la formazione di Mancini che ha mostrato determinazione sin dalle prime battute, consapevole dell’importanza della gara in vista dei play out. Svogliata e forse con la testa alle vacanze la compagine di Marco Coppa, ormai soddisfatta della salvezza raggiunta da qualche settimana incapace di impensierire il portiere Iannì. Che il San Luca voglia fare sul serio, lo dimostra sin dalle prime battute guadagnando tre tiri dalla bandierina nei primi due minuti di gioco. Dopo un primo tentativo iniziale di Pelle, è però l’Akragas a passare in vantaggio al 12’ con Litteri che trasforma un calcio di rigore concesso per mani di Branilovic. Al 16’ però arriva il pari con Pelle che approfitta di un passaggio corto di Cipolla verso Governali. Gli ospiti rimangono vivi e in partita e al 42’ trovano il meritato vantaggio con Diarra che sfrutta la complicità di Governali, a farfalle su un cross dalla sinistra.
Nella ripresa, tra gli sbadigli, al 15’ l’Akragas rimane in dieci uomini per l’espulsione di Cipolla, ammonito due volte nell’arco di pochi secondi. I tifosi non gradiscono e allora l’Akragas prova ad imbastire qualche tentativo d’attacco ma tutti gli spazi sono chiusi. Si aprono invece praterie per il San Luca che tenta il colpaccio con Diarra e Branilovic ma Governali è bravo ad opporsi. L’ultimo tentativo è di Bordon che colpisce di testa da pochi passi ma non inquadra la porta.
